Biblioteca del seminario di Pordenone
8 Giugno inaugurata la Biblioteca del Seminario Diocesano di Pordenone
La Biblioteca Pio Rajna di Sondrio riapre dopo il rinnovo degli interni
Con la riapertura completa di inizio aprile il percorso di trasformazione della Biblioteca Rajna di Sondrio è stato portato a termine.
Dopo il rinnovo delle stanze di Villa Quadrio e la dotazione delle nuove e ormai fondamentali infrastrutture digitali quali wifi gratuito e autoprestito con tecnologia Rfid, che ha richiesto il microchip per gli oltre 50.000 volumi, l’introduzione delle nuove sezioni tempo libero, viaggi, fumetti e nuovi media e, non ultimo, l’ideazione di un nuovo logo più simpatico e accattivante, la Abaco forniture ha allestito con arredi e complementi gli spazi del piano terra, rinnovandolo ed attualizzandolo.
Il progetto di restyling degli interni della Villa Quadrio, redatto da Alterstudio partners, mira a valorizzare lo straordinario impatto estetico spaziale dato dalla sequenza vestibolo-atrio-salone che il visitatore si trova davanti agli occhi appena entra dall’ingresso principale, passa proprio dal salone centrale, che sarà ancor più protagonista di incontri ed eventi e, nel contempo, accogliere l’utente come in un salotto, da intendersi come zona di incontro e di conversazione dove leggere, bere un caffè, consultare internet.
Essenziale, a questo fine, la sostituzione delle vecchie scaffalature con il modello Steel rivestito da pannelli impiallacciati in rovere, materiale di grande pregio utilizzato anche per gli altri elementi su misura quali postazioni internet, espositori centro stanza, e soprattutto il banco prestito, realizzato per essere il vero fulcro dell’attività in biblioteca.
Le aree relax sono caratterizzate dalle poltrone Visit, molto apprezzate per design ed ergonomia, di forte impatto estetico negli splendidi ambienti della storica Villa Quadrio.
Il nuovo allestimento ha rinnovato la modalità di esposizione e consultazione, secondo aree tematiche ben identificate, e con un occhio alla “serendipity”, vale a dire alla gioia della scoperta di una cosa non cercata e inattesa mentre se ne sta cercando un’altra: ciò che è stato reso possibile dal lungo lavoro di ricollocazione e di rietichettatura effettuato dai bibliotecari, e dalla versatilità di posizionamento degli arredi.
La Biblioteca Pio Rajna riapre come luogo sempre più utile e attraente per tutti i cittadini, riaffermandosi come il luogo privilegiato della vita culturale della città.
La medateca su Biblioteche Oggi
Il numero di settembre 2012 della rivista Biblioteche Oggi presenta il progetto e la realizzazione della Medateca con uno splendido articolo dell’arch. Marco Muscogiuri, e i contributi del dott. Alessandro Agustoni e della direttrice dott.ssa Annalisa Cappellini. Inoltre anche Antonella Agnoli racconta le sue impressioni di fronte a questa nuova Biblioteca.
La MEDATECA è sul faberblog de Il Sole 24 ore
E’ stato pubblicato oggi un bell’intervento di Sergio Dogliani, direttore delle Idea Store di Londra, che cita la MedaTeca come ottimo esempio di nuova biblioteca modello in Italia.
Interessante lettura sul blog del Sole 24 ore di oggi all’indirizzo faberblog.ilsole24ore.com
Inaugurata la MEDATECA
Il 1 aprile 2012 la MEDATECA è stata inaugurata, con la presenza di oltre 3.000 persone e commenti entusiasti da parte dei partecipanti.
La abaco forniture ha realizzato l’allestimento degli interni, con la preziosa collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Meda nella persona dell’assessore Luca Santambrogio, della bibliotecaria dott.ssa Annalisa Cappellini e del suo staff, e soprattutto dell’arch. Marco Muscogiuri, di Matteo Schubert e dei collaboratori di alterstudio partners.
La nuova struttura si sviluppa su ben 6 piani, l’ultimo costituito da una terrazza attrezzata, (per una superficie totale di circa 1.950mq) ognuno dei quali è caratterizzato da funzioni specifiche e destinato a fasce diverse di utenti, per dare ad ognuno uno spazio adeguato.
I risultati del buon lavoro eseguito non si sono fatti attendere: nel periodo dal 10 al 21 aprile, ossia i primi 10 giorni d’apertura al pubblico, si è registrata la media di 100/120 persone all’ora nelle ore d’apertura.
La biblioteca piace a tutti: alle famiglie con bambini (più di 1.000 volumi prestati), agli adulti (quasi 1.000 prestiti di materiale multimediale – dvd, cd), ed agli studenti che hanno letteralmente preso d’assalto le postazioni studio della nuova biblioteca.
Meda ha trovato nella Medateca un nuovo grande polo culturale e centro di aggregazione centrando in pieno l’obiettivo che che l’Amministrazione si era posta all’inizio del percorso di progettazione: infatti le prime manifestazioni ospitate dalla nuova struttura hanno registrato il tutto esaurito.
Inaugurata la nuova ala della Biblioteca di Tolmezzo
Venerdì 16 marzo 2012 ha aperto al pubblico la nuova ala della Biblioteca di Tolmezzo (Ud) con la presenza del Presidente della regione Friuli V. G. Renzo Tondo.
Il progetto dell’arch. Giampaolo della Marina si è sviluppato nell’area delle vecchie carceri che da’ sul cortile interno dove si svolgeva l’ora d’aria dei detenuti, si articola su due piani, e si caratterizza per la particolarità della scaffalatura, realizzata interamente su misura.
Si è sfruttato lo spazio tra i pilastri IPE strutturali, con montanti agganciati agli stessi mediante speciali piastre, che sorreggono particolari ripiani in legno lamellare texwood.
La biblioteca si distingue per l’ariosità degli spazi data dalle ampie vetrate e per l’accuratezza della struttura e di tutte le finiture degli arredi realizzati.
Apre la Biblioteca Biomedica dell’Università di Perugia
E’ stata definita come una nuova fondamentale struttura al servizio degli studenti, dei docenti e del personale che opera presso l’ospedale di Perugia la Biblioteca Biomedica inaugurata oggi presso il polo di Sant’Andrea delle Fratte.
Presenti alla cerimonia le Autorità amministrative regionali e cittadine, il rettore Francesco Bistoni e il presidente di medicina e chirurgia Luciano Binaglia.
Per la presidente della Regione Catiuscia Marini, che ha tagliato il nastro, la biblioteca ”aggiunge ulteriore qualita’ all’attivita’ di ricerca e didattica della facolta’ di medicina dell’Universita’ di Perugia, ma anche del sistema sanitario regionale perche’ sara’ fruibile a tutti i medici umbri per le loro necessità di ricerca, aggiornamento e studio”.
La biblioteca, già esistente ma in precedenza distribuita in vari dipartimenti e istituti, tra libri e riviste rilegate mette ora a disposizione 85 mila volumi e 144 posti a sedere, oltre a diversi uffici per il personale.
La struttura è dislocata su due piani, con il piano interrato attrezzato con scaffalature compattabili di ultima generazione.
Il modello di scaffale utilizzato al piano aperto agli utenti è l’evoluzione del Gothia, con sezione quadrata e realizzato in altezza speciale per andare incontro alle esigenze specifiche del progetto biblioteconomico, mentre i tavoli studio sono provvisti di divisori in tessuto fonoassorbente, con illuminazione, e interamente cablati con prese a scomparsa, e le sedute sono del modello Maui (design Vico Magistretti).
Nella struttura sono stati trasferiti, oltre a quelli della vecchia biblioteca biomedica, anche altri fondi librari come quelli della biblioteca storico-psichiatrica donata dalla Provincia di Perugia (chiusa al pubblico e non accessibile da alcuni anni).